Pfizer: "Con la terza dose protezione undici volte superiore sulla variante delta"
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Pfizer: "Con la terza dose protezione undici volte superiore sulla variante delta"

L'annuncio della casa farmaceutica: "Tutti i dati saranno condivisi con le agenzie regolatorie americana ed europea "Fda ed Ema, e altre autorità regolatorie nelle prossime settimane".

Vaccino Pfizer
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28 Luglio 2021 - 17.16


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Lo scoppio della variante Delta ha portato molti dubbi sull’efficacia delle due dosi del vaccino, mettendo in dubbio anche tutta la sperimentazione precedente.

Da quando abbiamo avuto a che fare con questa variante, si sta cercando di trovare una soluzione che sia aggressiva, e potremmo essere molto vicini.

Una terza dose del vaccino anti-Covid di Pfizer/BioNTech induce “titoli di anticorpi neutralizzanti contro la variante Delta” di Sars-CoV-2 “che sono più di 5 volte superiori nelle persone più giovani e oltre 11 volte maggiori nelle persone anziane, rispetto a 2 dosi”.

Lo sottolinea Pfizer, nell’annunciare i dati finanziari relativi al secondo trimestre 2021.

Il gruppo Usa e il suo partner tedesco prevedono di “pubblicare dati più definitivi sull’analisi” degli studi in corso sulla cosiddetta dose ‘booster’, che andrebbe somministrata dopo almeno 6 mesi dal termine del primo ciclo vaccinale.

“Tutti i dati – assicurano – saranno condivisi con” le agenzie regolatorie americana ed europea “Fda ed Ema, e altre autorità regolatorie nelle prossime settimane”.

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