La Corte Suprema del Wisconsin ha sospeso una giudice accusata di aver aiutato un uomo a sfuggire all’arresto da parte degli agenti dell’immigrazione, affermando martedì che è nell’interesse pubblico sollevarla temporaneamente dalle sue funzioni mentre affronta due accuse federali.
L’FBI ha arrestato la giudice del tribunale di contea di Milwaukee, Hannah Dugan, venerdì mattina presso il tribunale. È accusata di aver nascosto una persona per impedirne l’arresto e di aver ostacolato un procedimento.
In un’ordinanza di due pagine, la Corte ha dichiarato di agire per tutelare la fiducia pubblica nel sistema giudiziario del Wisconsin durante il procedimento penale nei confronti della giudice. L’ordinanza precisa che la decisione è stata presa d’iniziativa della Corte stessa, e non in risposta a una richiesta esterna. Attualmente, i giudici liberali hanno la maggioranza nella Corte, con un rapporto di 4 a 3.
«È ordinato… che la giudice Hannah C. Dugan della contea di Milwaukee è temporaneamente sospesa dall’esercizio delle funzioni di giudice della corte di circuito dello Stato del Wisconsin, con effetto immediato e fino a nuovo ordine della Corte», si legge nel provvedimento.
In una dichiarazione, il team legale della giudice Dugan si è detto deluso «che la Corte abbia agito in maniera unilaterale. Continuiamo a ribadire l’innocenza della giudice Dugan e attendiamo con fiducia la sua piena riabilitazione in tribunale».
Un portavoce della Corte statale ha fatto sapere che da lunedì un giudice supplente ha iniziato a coprire l’incarico di Dugan per un periodo indefinito.
Secondo le accuse, la giudice avrebbe accompagnato Eduardo Flores-Ruiz e il suo avvocato fuori dall’aula passando per la porta riservata alla giuria, dopo aver appreso che agenti dell’Immigrazione (ICE) erano presenti nell’edificio per arrestarlo. Flores-Ruiz, che secondo i documenti era rientrato illegalmente negli Stati Uniti dopo una precedente espulsione nel 2013, è stato poi catturato all’esterno dopo un inseguimento a piedi.
I documenti indicano che Dugan è stata informata della presenza degli agenti dal suo assistente, che a sua volta era stato avvisato da un avvocato.
Un’affidavit dell’FBI afferma che Dugan era «visibilmente arrabbiata» per la presenza degli agenti e aveva definito la situazione «assurda» prima di lasciare il banco e ritirarsi nei suoi uffici. Sempre secondo l’affidavit, lei e un altro giudice si sono poi avvicinati al team di arresto con un atteggiamento descritto da testimoni come «conflittuale e adirato».
Dopo un confronto con gli agenti riguardo al mandato per Flores-Ruiz, Dugan avrebbe chiesto loro di parlare con il giudice capo e li avrebbe condotti fuori dall’aula in quella direzione. Gli investigatori affermano che poi sarebbe rientrata in aula e avrebbe detto frasi del tipo «Aspettate, venite con me», per poi accompagnare Flores-Ruiz e il suo legale attraverso una porta riservata a personale autorizzato.
L’affidavit sottolinea che questo comportamento è stato inusuale, poiché quella porta viene normalmente usata solo da agenti, giurie, personale del tribunale e imputati in custodia. Gli avvocati della difesa e gli imputati non in custodia non la usano mai.
L’arresto della giudice Dugan ha suscitato indignazione tra i Democratici, che accusano l’amministrazione Trump di voler intimidire la magistratura. Sabato, manifestanti si sono radunati davanti alla sede dell’FBI a Milwaukee per protestare contro l’arresto.
La giudice comparirà in tribunale per l’udienza formale il 15 maggio.
Tra i suoi avvocati figurano Craig Mastantuono; Paul Clement, noto avvocato conservatore; e Steve Biskupic, ex procuratore federale per il distretto orientale del Wisconsin, nominato dal presidente George W. Bush.