Ufficiali le nominations per l’Italian Video Game Awards 2025
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Ufficiali le nominations per l’Italian Video Game Awards 2025

Ospitata a Firenze, la cerimonia celebra le eccellenze del videogioco italiano, premiando innovazione, studi emergenti e figure di spicco

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22 Maggio 2025 - 14.59 Culture


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La cerimonia di premiazione della tredicesima edizione degli Italian Video Game Awards é in programma per il 12 Giugno alle 19:30, presso il Cinema La Compagnia di Firenze, nell’ambito di First Playable, l’evento business dedicato al settore, in calendario dall’11 al 13 giugno nel capoluogo toscano.

L’iniziativa, promossa da IIDEA, anche quest’anno si prepara a rendere omaggio al meglio della produzione gaming italiana e mira a premiare opere, aziende e professionisti che si sono distinti per qualità tecnica, innovazione e creatività nel 2025. Le categorie in concorso quest’anno sono 7, comprendendo di quelli ai prodotti e quelli alle personalità più rilevanti del nostro paese.

A concorrere per il titolo di Miglior Videogioco Italiano figurano tra le altre produzioni come A Quiet Place: The Road Ahead di Stormind Games e Alaloth: Champions of The Four Kingdoms di Gamera Interactive. Per la categoria dedicata alle opere prime, spiccano titoli indipendenti come 49 Keys, Death Noodle Delivery e Gambit Shifter, che rappresentano una novità dell’industria. Anche il reparto artistico riceve un riconoscimento attraverso la categoria Outstanding Art, con in lizza giochi come Caracoles, Enotria: The Last Song e On Your Tail, mentre l’Outstanding Experience premia l’originalità dell’esperienza videoludica, con nomination per Extra Coin, On Your Tail e While We Wait Here.

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Saranno tre i premi assegnati direttamente dall’industria: Outstanding Italian Company, Outstanding Individual Contribution e Community Spotlight Award, con i nomi dei vincitori svelati durante la cerimonia. A decidere é stata incaricata una giuria composta da professionisti, italiani e non: Francesco Baldini (Compulsion Games), William Bertin (Sourcing in the Rain), Julia Kenny (Flock Games), Lorenzo Mancosu (Multiplayer.it), e un quinto membro rappresentato dal voto collettivo dei developer associati a IIDEA.

Una selezione di titoli così eterogenea nello stile, nel genere e nell’impostazione produttiva, dimostra ancora una volta che l’industria di videogiochi italiana é ricca di dinamicità e maturità, riconosciuta anche al di fuori dei confini nazionali.

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