di Francesco Frati
Ci sono eventi in cui i pronostici vengono completamente ribaltati, e la partita andata in scena questa sera al MetLife Stadium di East Rutheford, nel New Jersey, ne é una perfetta rappresentazione. Il match vedeva schierate da una parte il Psg di Luis Enrique, campione di tutto, Champions League e tutte le competizioni nazionali a cui ha preso parte, che più volte si é dimostrato incontenibile, vincendo tante partite contro squadre blasonate con uno scarto importante, ne sanno qualcosa Inter e Real Madrid per esempio; dall’altra il Chelsea, squadra giovane e vincitrice della Conference League, ma sulla carta inferiore qualitativamente alla corazzata francese.
Le partite però vanno vinte in campo, e sul rettangolo verde stasera non c’è stata storia, con gli inglesi allenati dall’italiano Enzo Maresca a dominare in lungo e in largo e a chiudere la pratica già nei primi 45 minuti. Decisiva la prestazione da alieno di Cole Palmer, autore di una doppietta in 8 minuti e di un assist decisivo per Joao Pedro, al terzo gol in due presenze con il club londinese.
Nel secondo tempo il Psg prova ad attaccare a testa bassa, ma tolto un grande intervento del portiere Sanchez, non riesce quasi mai a rendersi pericoloso, anzi é più il Chelsea a sprecare almeno in 2 occasioni la palla del 4-0. Nel finale regna il nervosismo, con Joao Neves espulso per aver tirato i capelli a Cucurella e una grande mischia dopo il fischio finale con anche le panchine coinvolte.
Adesso, finita anche l’ultima competizione per club é tempo per questi due club di tirare le somme e concedersi un po’ di riposo dopo una stagione estenuante.
Il Chelsea può finalmente essere pienamente soddisfatto per aver trovato la retta via, dopo anni di tantissimi soldi spesi e risultati deludenti, grazie ad un allenatore, che ha riportato entusiasmo alla piazza e un gioco spumeggiante.
Per il Psg, invece, una piccolissima macchia su un’annata che comunque rimarrà ben salda nella storia del Club, con 4 titoli vinti e altre due finali, Supercoppa Europea e Coppa Intercontinentale, che attendono i parigini nella prima parte della prossima stagione.
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