Terza ondata di calore, ci aspettano giorni problematici soprattutto in Sardegna
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Terza ondata di calore, ci aspettano giorni problematici soprattutto in Sardegna

 A provocare la nuova ondata di calore eccezionale è ancora una volta l'anticiclone africano, che sta avanzando su tutto il bacino del Mediterraneo.

Terza ondata di calore, ci aspettano giorni problematici soprattutto in Sardegna
Caldo a Roma
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16 Luglio 2023 - 11.26


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L’Italia sta affrontando un’ondata di calore senza tregua, che rappresenta la terza dell’estate 2023. Questa nuova ondata, che si estenderà dal nord al sud del Paese, si prevede possa portare un ulteriore aumento delle temperature, potenzialmente superando i record degli anni precedenti.

Alcune zone interne della Sardegna potrebbero raggiungere picchi fino a 48 gradi. Nel frattempo, le immagini dei turisti esausti dal caldo mentre fanno lunghe file per visitare i monumenti hanno portato il quotidiano Times di Londra a definire Roma come “Infernal city”, trasformando il suo epiteto da “Eternal city” a “città infernale”.

l caldo potrebbe durare per buona parte della settimana

 A provocare la nuova ondata di calore eccezionale è ancora una volta l’anticiclone africano, che sta avanzando su tutto il bacino del Mediterraneo.  A Roma il termometro potrebbe salire fino a 43 gradi. Attesi 44 gradi a Foggia, Agrigento e Oristano, 45 a Siracusa. Si tratta di un caldo intenso e diffuso che, secondo gli esperti, si estenderà a buona parte della prossima settimana e che manterrà valori oltre la media anche nelle ore notturne.

Zero termico si alza a 4.800 metri in Valle d’Aosta

 Nei prossimi giorni in Valle d’Aosta la quota dello zero termico si alzerà e “dovrebbe raggiungere i 4.700-4.800 metri”, praticamente l’altezza del Monte Bianco (4.807 metri), spiega l’ufficio meteorologico regionale. Il picco è atteso a metà della prossima settimana. “Sabato – proseguono i meteorologi – lo zero termico è stato piuttosto alto, variando dai 4.000 ai 4.600 metri. A 1.500 metri di quota la minima era di 14 gradi, la massima di 24. Da oggi questi valori tenderanno a salire”.

Sedici le città da bollino rosso

 Per la giornata di oggi, domenica 16 luglio, il ministero della Salute ha indicato ben 16 città da bollino rosso: Bari, Bologna, Cagliari, Campobasso, Catania, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Latina, Messina, Palermo, Perugia, Pescara, Rieti, Roma e Viterbo. Nove sono invece le città da bollino arancione: Ancona, Bolzano, Brescia, Genova, Milano, Reggio Calabria, Trieste, Venezia e Verona. Bollino giallo infine solo per Napoli e Torino.

Il caldo in Italia sui giornali stranieri

 E mentre il Times parla di Roma come “Infernal City” descrivendo le fontane, a partire da quella di Trevi, come “oasi nel deserto davanti alle orde di turisti che barcollano fuori dalle strade strette e roventi”, altri siti di informazione internazionale mettono in evidenza la notizia del caldo record in Italia, evidenziando in particolare gli allarmi scattati per Roma, Firenze e Bologna, anche in quanto ambite mete turistiche. La Bbc apre il suo sito web con un articolo dedicato al gran caldo in Europa, dal titolo: “Ondata di caldo in Europa: allerta rossa diramata in 16 città italiane”. Il Guardian è sulla stessa linea e rimarca, tra l’altro, che in Sicilia e in Sardegna si rischiano temperature con picchi fino a 48 gradi e con articoli a corredo sulla situazione meteorologica in Grecia, in Spagna e in Uruguay. La britannica Sky News sul suo sito dedica all’emergenza caldo una sezione in costante aggiornamento, sotto al titolo: “Ondata di caldo in Europa: L’Italia ‘non ha più quattro stagioni'”. Il francese Le Figaro allarga invece lo sguardo: “Ondata di caldo: dall’Italia alla California, il mondo soffoca”. 

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