Per chi lavora nel settore turistico, così come in quello immobiliare, gestendo degli affitti brevi, sono diversi gli aspetti da curare: dalla gestione delle anagrafiche, passando per quella delle pratiche burocratiche, ecc.
Avere tutto sotto controllo non è semplice e non è sufficiente avvalersi di programmi standard come Word oppure Excel, con i quali l’errore è spesso dietro l’angolo a causa di una scarsa automazione delle varie operazioni.
Una buona idea è quella di valutare un investimento in un software di ultima generazione che consente di conseguire in maniera integrata diverse operazioni. Nella fattispecie, si tratta di quello noto come gestionale casa vacanze e appartamenti per affitti brevi e oggi vi raccontiamo perché può trattarsi di un investimento che vale la pena, analizzandone le caratteristiche e i benefici.
Cosa si intende per casa vacanze? Alcune cose da sapere
Ma cosa si intende, esattamente, per casa vacanze? Con tale termine si fa riferimento a un’attività di matrice ricettiva che può essere gestita sia in forma imprenditoriale che non imprenditoriale.
Entrando più nei dettagli, l’immobile viene messo a disposizione di persone che ne richiedono l’uso per ragioni di svago, di lavoro o di altra natura personale e dunque usufruendone come turisti nonché in via del tutto temporanea.
Ci sono degli obblighi normativi a cui chi gestisce una casa vacanza è soggetto? Certamente, a cominciare dalla cosiddetta SCIA. Essendo le disposizioni in vigore a livello locale, è buona prassi interfacciarsi con gli organi comunali di riferimento, dal momento che possono sussistere delle variazioni tra località persino molto vicine tra loro, anche in termini strutturali e igienico sanitari.
Pertanto, a differenza di un’allocazione turistica che offre un contratto d’affitto di natura temporanea, la casa vacanze è una struttura ricettiva a tutti gli effetti, distinguendosi dagli alberghi in virtù di una gestione semplificata.
Perché dotarsi di un software gestionale per affitti brevi o case vacanze?
A questo punto una cosa dovrebbe essere chiara: gestire una casa vacanze è tutto meno che un passatempo. Si tratta infatti di un’attività vera e propria e va dunque organizzata in maniera ottimale sia per assicurare la piena soddisfazione da parte della clientela, e ottimizzare così il business, sia per risultare in regola a livello fiscale e normativo.
Il modo migliore è farlo con gli strumenti giusti: qualcosa che riesce a fare la differenza, soprattutto se si desidera risparmiare tempo, evitare errori e dare un’immagine professionale. Tutti aspetti che utilizzando un gestionale pensato per affitti brevi e case vacanze si ha la possibilità di implementare. Questa tipologia di programmi di ultima generazione consente infatti di:
- conseguire un’organizzazione centralizzata delle prenotazioni, specialmente se come avviene di solito provengono da più canali, convogliandole “in un solo posto”;
- gestire in maniera automatizzata le anagrafiche degli ospiti e i dati che risultano obbligatori;
- trasmettere in pochi clic i dati alle autorità competenti e nel pieno rispetto della privacy;
- emettere ricevute e fatture in modo rapido e senza complicazioni di alcun tipo;
- calcolare e gestire la tassa di soggiorno senza errori, complice sempre una procedura effettuata in modo automatico;
- monitorare l’andamento dell’attività con report chiari e aggiornati.
Il risultato è una riduzione dei margini di errore e un guadagno di tempo prezioso, con meno stress e più controllo di ogni aspetto. Il core business non può che trarre giovamento da questi presupposti.