Sarebbero 24 i colpi sparati dalla nave Enrica Lexie dai due marò, Massimiliano La Torre e Salvatore Girone, accusati di aver ucciso due pescatori indiani il 15 febbraio scorso. E’ quanto hanno riferito fonti citate dal quotidiano The Asian Age.
L’indagine balistica, effettuata sulle armi a bordo della nave, ha mostrato che sarebbero stati sparati 24 colpi dalla Enrica Lexie. La stima è stata effettuata calcolando il numero di pallottole mancanti su due mitragliatrici a bordo. Le due armi, ha riferito sempre la fonte, hanno un caricatore con 32 pallottole ciascuna, in una c’erano 22 colpi, nell’altra 18. Secondo un esperto balistico citato dal quotidiano, queste mitragliatrici devono essere state le armi con cui sono stati colpiti i pescatori poiché, data la distanza, i marinai non avrebbero potuto essere colpiti con un semplice fucile.
Sempre secondo la fonte, a bordo della nave sarebbero stati sequestrati due mitragliatrici, sei fucili, 18 pistole e sei giubbotti antiproiettile.