11 morti e 28 feriti. Questo è il bilancio della seconda esplosione avvenuta oggi nel centro di Damasco. La notizia proviene dalla tv siriana “al-Dounia”. La bomba è opera di un kamikaze, che si era appostato fuori la moschea Zin al-Abidin di piazza al-Maidan. L’uomo si è fatto saltare in aria mentre i fedeli uscivano dal luogo di culto dopo la preghiera del venerdì. Sia civili che agenti della sicurezza tra le vittime. Sono stati rinvenuti due cadaveri completamente dilaniati dalla deflagrazione.
Un’autobomba era già esplosa stamattina nel centro moderno di Damasco, secondo la televisione panaraba Al Arabiya, che cita fonti del Consiglio rivoluzionario siriano, una delle sigle dell’opposizione. L’esplosione è avvenuta nel quartiere di Salhieh, non lontano dal parlamento. Non vi sono per ora informazioni su eventuali vittime.