Ancora un caso di eccesso di reazione da parte della polizia americana. A Saginaw in Michigan, Milton Hall, 49 anni, afroamericano con problemi di ritardo mentale è stato massacrato con 46 colpi esplosi in rapida successione dagli agenti della polizia. L’uomo, che in un video diffuso dalla Cnn, apparentemente brandiva un coltello, era in totale stato confusionale. Il procuratore della contea di Saginaw, Michael Thomas, ha aperto un’inchiesta ma si è sbrigato a comunicare che gli agenti hanno sparato “perché apparentemente, a un certo punto, stava minacciando di aggredirli”.
Si tratta del secondo episodio in pochi giorni. L’11 agosto, la polizia di New York ha ucciso nelle vicinanze di Times Square un uomo di 51 anni, Darius H. Kennedy, sempre un nero, armato di un coltello e sotto l’effetto di droghe. Due agenti gli hanno scaricato contro 12 colpi dopo averlo inseguito nelle strade adiacenti la celebre piazza senza riuscire a disarmarlo.