Il ministro per l’ordine pubblico Nikos Dendias ha annunciato che la Grecia si prepara a rafforzare i controlli alle frontiere per il timore di un’ondata di profughi provenienti dalla Siria. Al termine di una riunione, voluta dal premier Antonis Samaras, con i suoi omologhi alla Difesa e alla Marina
mercantile per discutere le misure per rafforzare i controlli nel Mar Egeo, il ministro ha spiegato che il paese teme un’ondata di immigrati. La maggior parte, al momento, ha raggiunto la Turchia, la Giordania e l’Iraq, «ma il paese – ha detto – deve essere pronto».
I profughi che si sono rifugiati nei paesi vicini alla Siria – dopo 18 mesi di guerra e oltre 27mila morti – sono più di 250 mila, secondo le stime dell’Unhcr.