da New York
Giovanna Botteri
Stasera gli Stati Uniti decideranno chi sarà il loro 45esimo presidente. Fino all’ultimo minuto prima della chiusura dei seggi, la battaglia fra Mitt Romney e Barack Obama si svolgerà qui, tra la gente in fila per votare.Ormai per entrare nel seggio ci vuole il biglietto, e per ottenerlo si rischia di passare l’intera giornata , dal mattino fino alla sera.
La gente si arrabbia , protesta, repubblicani e democratici preparano eserciti di avvocati, pronti a contestare tempi, schede, attribuzioni. Fu così che 12 anni fa, qui in Florida, Bush vinse la Casa Bianca.
I due candidati sono impegnati in un vortice di rallies e comizi negli stati chiave.Obama sale sul palco di Aurora, in Colorado, quando mancano pochi minuti alla mezzanotte. Andate a votare , portate parenti e vicini ai seggi, chiede ai suoi.
Mitt Romney ha deciso di far campagna anche domani, sarà in Ohio, uno stato chiave che potrebbe perdere senza danni se riuscisse a conquistare Iowa e Florida.Potrebbe essere anche là, in una pressione sugli elettori senza precedenti, dovuta al sostanziale testa a testa nei sondaggi e negli exit polls.
Obama è in leggero vantaggio in otto dei nove “swing States”, 48 contro il 46 per cento di Romney. Obama sarebbe in testa di quattro punti in Ohio, un po’ di meno in Virginia e Colorado, mentre Romney ha un punto in più in Florida.
Obama, si è fermato in Winsconsin, Ohio, e in Iowa chiedendo altri quattro anni, per andare avanti, perché i risultati economici ci sono stati, e ora bisogna finire il lavoro iniziato. Il Repubblicano si è fermato in Florida, Virginia, Ohio
e New Hampshire, promettendo di rimettere in sesto l’economia e di creare milioni di nuovi posti di lavoro.
Tutti sono ormai sul piede di guerra, mogli, vicepresidenti, figli, cantanti e amici, nelle contee che contano per il voto finale si fa campagna di paese in paese, passando dal rock malinconico di Springsteen, che fa campagna per Obama, a quello country di kid rock, che invece sostiene Romney….Per tutti, il conto alla rovescia è già cominciato.