È salito a oltre 40.000 morti il bilancio del conflitto in Siria, iniziato venti mesi fa. Lo riferisce l’Osservatorio siriano per i diritti umani, basato a Londra, precisando che i civili uccisi sono 28.026. Secondo l’Osservatorio, che cita fonti dei ribelli e mediche, i soldati uccisi sono 10.150 e
quello dei disertori 1.379. Altre 574 persone «non sono identificabili».
Il bilancio complessivo è di 40.129, a cui vanno aggiunte «le migliaia di persone scomparse» e i morti tra le milizie paramilitari filo-regime.