Che Israele sia il paese più militarizzato,e dotato di costosissimi armamenti, tra i più avanzati, è noto. Ma questa notizia segnala anche che Tel Aviv ritiene che un prossimo attacoc potrebbe arrivare direttamente dall’Iran, un’altra superpotenza delle armi.
Israele ha schierato droni (aerei
senza piloti) ‘Heron’ in Azerbaigian ingrado di distruggere missili
balistici iraniani ancor prima che essi siano lanciati. Lo riferisce il
Sunday Times secondo cui grazie ad un grande radar di fabbricazione
americana – installato nel deserto del Negev nella base di
Nevatim – nell’eventualità di un attacco iraniano le forze
armate di Tel Aviv hanno un preavviso di soli 13 minuti prima
che il missile lanciato si abbatta sul suolo israeliano.
L’obiettivo è annientarli non appena i satelliti o i droni
rivelassero le fasi preparatorie al lancio come il
riscaldamento dei motori. L’Heron è in grado di volare per
7.400 km e di restare in aria per oltre 70 ore e può essere
armato con missili di fabbricazione Usa, Hellfire.
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