Incontro deciso quello a Mosca tra il premier greco Alexis Tsipras e Vladimir Putin. La visita di due giorni cade nel pieno delle negoziazioni di Atene con la Ue per il debito. Prima di vedere Putin, il capo del governo greco ha deposto una corona di fiori al memoriale del milite ignoto. Domani Tsipras incontrerà anche il premier Dmitri Medvedev e terà un intervento all’universita’. È previsto anche un colloquio con il patriarca di Mosca, Kirill.
“La Grecia non ha chiesto alla Russia aiuti finanziari, ma i prestiti nel quadro della cooperazione sono possibili”, così ha detto Putin durante l’incontro e ha negato di voler usare la Grecia come “cavallo di Troia” per condizionare i rapporti con la Ue. “Voglio assicurare che noi non intendiamo usare nulla dentro la Ue per risolvere in modo frammentario il problema del miglioramento dei rapporti con tutta l’Unione Europea”, ha detto.
E per conto suo, Tsipras ha risposto: “L’obiettivo della mia visita è cercare insieme di dare un nuovo via, un nuovo inizio ai nostri rapporti per il bene di entrambi i popoli”. Il premier greco ha sottolineato che lo sviluppo dei rapporti bilaterali favorirà la stabilità e la sicurezza nella regione.
Putin ha poi aggiunto che ci sono delle “radici spirituali comuni” tra Russia e Grecia, accomunate dalla fede ortodossa. “Mi fa piacere – ha detto – incontrarla alla vigilia della Pasqua ortodossa”, che cade domenica prossima. “Questa e’ la nostra festa comune. A questo proposito vorrei sottolineare il carattere particolare dei nostri rapporti, intendo dire proprio le nostre radici spirituali comuni”, ha aggiunto.
