Il presidente della Nigeria: non posso promettere di trovare le liceali

Parla delle 200 ragazze rapite da Boko Haram in una scuola di Chibok, nello stato nigeriano del Borneo nel nordest del paese.

Il  presidente della Nigeria: non posso promettere di trovare le liceali
Preroll AMP

Desk2 Modifica articolo

14 Aprile 2015 - 17.20


ATF AMP

E’ passato un anno dal rapimento di oltre 200 ragazze un anno fa in una scuola di Chibok, nello stato nigeriano del Borneo, nel nord est del paese. A macchiarsi di questo terribile reato i miliziani di Boko Haram. “Non sappiamo se le ragazze che sono state rapite a Chibok possono essere salvate. La loro sorte resta sconosciuta. Per quanto vorrei, non posso promettere di trovarle”. Queste le parole del presidente della Nigeria, Muhammadu Buhari, ricordando il primo anniversario del rapimento. “Ma io dico a ogni genitore, parente e amico che il mio governo farà tutto quanto in suo potere per riportarle a casa”.

Top Right AMP

“Questo è il momento di riflettere sul dolore e la sofferenza delle vittime, dei loro amici e delle famiglie. I nostri pensieri, le nostre preghiere, e quelle di tutta la nazione nigeriana, sono con voi oggi”, ha aggiunto.

La Nigeria e il resto del mondo ricordano il triste evento oggi con manifestazioni e messaggi di solidarietà il primo anniversario del rapimento, da parte di Boko Haram, di oltre 200 liceali in una scuola di Chibok, nello stato nigeriano del Borneo nel nordest del paese.

Dynamic 1 AMP

Oggi una marcia di 219 ragazze, ognuna di loro rappresenta una delle liceali rapite, ha attraversatola capitale nigeriana di Abuja, riporta la Bbc. Manifestazioni simili sono state pianificate in altre capitali del mondo, tra cui Washington. Mentre a New York, l’Empire State Building sarà illuminato martedì notte, nell’ora in cui le ragazze sono state rapite, nei colori del viola e del rosso che simboleggiano la fine delle violenze contro donne e ragazze.

FloorAD AMP
Exit mobile version