I cecchini delle forze speciali hanno aperto il fuoco contro l’uomo che la scorsa notte ha attaccato il quartier generale della polizia di Dallas e poi si è asserragliato per ore nel suo furgone blindato, circondato dalle volanti e dalle teste di cuoio.
“I cecchini hanno sparato al sospetto attraverso il parabrezza del furgone, colpendolo” ha comunicato il capo della polizia di Dallas, David Brown, durante una conferenza stampa. Al momento non si sa ancora se l’uomo sia vivo o morto. Brown ha confermato che il movente dell’attacco non è terroristico e che ad aprire il fuoco contro l’edificio della polizia è stata una sola persona.
“Fin dall’inizio ci siamo coordinati con l’Fbi per verificare se ci fosse qualche collegamento col terrorismo. Per ora non è emerso alcun nesso. Nel corso delle trattative con le ‘teste di cuoio’, l’uomo si era identificato come James Boulware e aveva accusato le autorità di avergli tolto la custodia del figlio.
L’attentatore non è nuovo alle forze di polizia. Era infatti già stato arrestato in passato per possesso illegale di armi e violenze contro i familiari.