In Giappone è stata eseguita una esecuzione: è la dodicesima sotto il governo del premier conservatore Shinzo Abe. Ad essere giustiziato, hanno spiegato i media giapponesi, è stato un venditore di giornali di 44 anni, Tsukasa Kanda, condannato a morte per aver ucciso nel 2007 una donna a Nagoya con due complici trovati attraverso un sito Internet di ricerca dei “compagni di crimine”.
Il Giappone è uno dei pochi tra i paesi industrializzati, insieme agli Stati Uniti d’America, a prevedere la pena capitale per i detenuti. Attualmente si contano 129 condannati a morte.