Israele, è morta la 16enne pugnalata al Gay Pride
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Israele, è morta la 16enne pugnalata al Gay Pride

L'aggressore, Yishay Shlizer, adesso è accusato di omicidio. Durante la parate dell'orgoglio omosessuale aveva colpito con un coltello sei persone.

Israele, è morta la 16enne pugnalata al Gay Pride
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2 Agosto 2015 - 17.06


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E’ morta in ospedale la sedicenne israeliana, pugnalata giovedì scorso da un ebreo ultraortodosso mentre era in corso il Gay Pride di Gerusalemme. Lo ha reso noto la Radio militare israeliana. Shira Banki era rimasta ferita insieme ad altri cinque partecipanti alla sfilata e le sue condizioni erano apparse subito molto gravi. La ragazza è una donatrice di organi.

Si è quindi aggravata la posizione di Yishai Schlissel, l’aggressore. Adesso l’uomo dovrà rispondere di omicidio. Il quarantenne era stato scarcerato tre settimana fa, dopo aver scontato 10 dei 12 anni di reclusione a cui era stato condannato per le aggressione del gay Pride del 2005.

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