Dopo l’arrivo dei miliziani, le condizioni di vita degli abitanti di Sirte – città costiera libica controllata dall’Isis – sono peggiorate nelle ultime settimane. Lo riferiscono gli stessi abitanti al sito Alwasat, sottolineando la mancanza di medicine, le linee telefoniche interrotte e i negozi di alimentari chiusi.
Inoltre, secondo le stesse fonti, i jihadisti dello Stato Islamico, di varie nazionalita’, hanno anche iniziato ad occupare le case abbandonate. Il proprietario di un negozio a Abou Hadi, a 20 km a sud di Sirte ha dichiarato che la maggior parte dei negozi di alimentari hanno chiuso dopo la partenza del personale, in particolare egiziano, ma anche per la mancanza di farina. E da oltre due settimane non funzionano le linee telefoniche e i servizi internet.