Le Ferroviere austriache (Obb) hanno bloccato “completamente” il transito di treni “da e per” l’Ungheria a causa di un imminente “sovraccarico” dovuto all’afflusso di migranti. A rivelarlo è sato il sito del quotidiano austriaco Kronen Zeitung.
Dopo la Danimarca, che oggi ha però riattivato i collegamenti, l’Austria è il secondo paese europeo a sospendere i collegamenti ferroviari per impedire l’ingresso dei migranti.
Record di arrivi in Ungheria. Nelle ultime 24 ore sono arrivati cinquemila migranti al confine serbo-ungherese: lo riferisce la tv di stato serba RTS, aggiungendo che tremila rifugiati sono già entrati in Ungheria.
Parlamento Ue: sì al piano Juncker. Intanto il Parlamento dell’Unione europea ha detto sì al nuovo piano vincolante di ricollocazione dei richiedenti asilo proposto dalla Commissione e che sarà lunedì sul tavolo dei ministri degli Interni dei 28 stati membri. Strasburgo, approvando a larga maggioranza – 432 sì, 142 no e 57 astensioni – una risoluzione comune su migrazione e richiedenti asilo, dà il visto buono anche al meccanismo permanente di ridistribuzione di rifugiati e si offre per approvare le proposte Juncker con procedura di emergenza.