Anche così i miliziani tentano di sottomettere le popolazioni siriane: l’Isis ha vietato da stamane l’uso di Internet in una città della Siria sotto il suo controllo, nell’Est del Paese, vicino al confine con l’Iraq.
Il provvedimento non riguarda solo Internet Cafè, ristoranti e negozi, ma anche le case private, uffici e fabbriche. Nel documento si avverte che chiunque oserà trasgredire il divieto andrà incontro a “dure punizioni”.
Il divieto è entrato in vigore ad Al Bokamal, nella provincia di Deyr az Zor, secondo quanto riferisce l’ong Osservatorio nazionale per i diritti umani (Ondus), che non precisa i motivi della decisione. Secondo una circolare delle autorità della ‘provincia dell’Eufrate’ del Califfato, di cui l’Ondus riproduce una copia, il divieto rimarrà in vigore “fino a nuovo ordine”.