Una presa di posizione dura dell’associazione nazionale dei Partigiani dopo il bombardamento in Siria: “Chiediamo al Governo italiano – ha scritto la presidente nazionale Carla Nespolo – di condannare l’attacco di stanotte di Stati Uniti, Inghilterra e Francia ai siti siriani. Si tratta di una ennesima e deliberata violazione della legalità internazionale. Per di più allarmano le minacce di ulteriori azioni militari. L’attacco di stanotte viola la sovranità di uno Stato, allontana la soluzione della guerra civile siriana, aumenta i pericoli per la pace nel mondo, destabilizza i rapporti internazionali, delegittima l’Onu, incoraggia il terrorismo e divide l’Ue. È ora che in Italia e in Europa torni a farsi sentire un grande movimento popolare per la pace”.
L’appello di Piero Grasso
I bombardamenti in Siria non aiutano a risolvere quella che da anni è una vera tragedia umanitaria con migliaia di morti innocenti e milioni di profughi. L`attacco chimico è l`ultimo di una serie di crimini ignobili contro cittadini innocenti. E` necessario fermare immediatamente ogni azione di attacco per impedire una pericolosa escalation nell`area. Occorre mettere in campo tutta la forza diplomatica necessaria per avviare un percorso di pace. Ribadiamo la richiesta al governo di riferire in Parlamento sulle iniziative programmate in tal senso”. Così il leader di Liberi e Uguali, Pietro Grasso, in una nota.