Identificata in Germania molecola che blocca il "motore" del coronavirus

La molecola 13b è stata testata in provetta su cellule di polmone umano colpite da coronavirus ed è subito entrata in azione.

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20 Marzo 2020 - 20.34


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In Germania è stata identificata un’arma in grado di bloccare il ‘motore’ del SarsCov2: si tratta della molecola 13B, che lega e inibisce l’enzima proteasi usato dal virus per replicarsi all’interno delle cellule. 
Questo è considerato il bersaglio principale per colpire il virus e la sua struttura 3D, finalmente svelata grazie ai raggi X del sincrotrone Bessy di Berlino, aiuterà a sviluppare nuovi farmaci, come indica lo studio pubblicato su Science da un gruppo internazionale guidato dall’Università di Lubecca, in Germania.
La molecola 13b è stata testata in provetta su cellule di polmone umano colpite da coronavirus ed è subito entrata in azione. Sperimentata sui topi, ha dimostrato di non essere tossica e di poter essere somministrata per via inalatoria, depositandosi dopo 24 ore nei polmoni, che sono gli organi più colpiti dall’infezione. «Ora il nostro inibitore deve essere trasformato in un farmaco: per farlo avremo bisogno del supporto di un’azienda farmaceutica, per avere le risorse per finanziare la sperimentazione clinica», ha detto il coordinatore dello studio Rolf Hilgenfeld, fiducioso di poter ottenere il supporto del consorzio di aziende ed enti di ricerca messi insieme dalla Commissione europea per affrontare l’emergenza.

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