Jair Bolsonaro, eletto di recente come ‘peggior leader del mondo nella lotta al Coronavirus’, ha dichiarato di auspicare che le misure di contenimento adottate dai governatori statali per arginare il coronavirus siano state revocate questa settimana, anche se il picco della pandemia non è stato ancora raggiunto.
“Spero che sia l’ultima settimana di quarantena”, ha dichiarato il capo dello stato dopo aver lasciato la sua residenza ufficiale a Palazzo Alvorada a Brasilia. “I cittadini non possono restare a casa perché il loro frigorifero è vuoto”, ha aggiunto, descrivendo come “eccessive” le misure prese dai sindaci e dai governatori di quasi tutti gli stati del Brasile.
Bolsonaro, 65 anni, ha messo ieri in guardia i manifestanti che chiedevano la fine dell’isolamento, ma anche un “intervento militare” per “chiudere il parlamento e la Corte suprema”. Oggi il presidente di estrema destra ha affermato che coloro che lo accusano di “essere un dittatore mancano di intelligenza”. Sono “già al potere, contro chi cospirerei?”, si è chiesto.
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