In Brasile crescono i contagi e Bolsonaro se ne lava le mani: "Non faccio miracoli"

Il presidente brasiliano è da settimane al centro delle polemiche per le sue posizioni contrarie al lockdown. E dopo aver cacciato Mndetta ha messo alla Sanità un suo fedelissimo

Bolsonaro con i militari brasiliani
Bolsonaro con i militari brasiliani
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29 Aprile 2020 - 09.18


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Ha fatto di tutto per negare il problema. Ed è perfino riuscito a mandare via il ministro della Sanità che era contrario alle sue sottovalutazioni.
Ma adesso fa finta di nulla: mentre continuano a crescere i casi di Covid-19 in Brasile, nel Paese fanno discutere le nuove dichiarazioni del presidente Jair Bolsonaro che a un giornalista che gli chiedeva dell’aumento dei contagi ha risposto di non poter fare miracoli.
“Mi dispiace. Cosa dovrei fare? Sono Messia, ma non faccio miracoli”, ha risposto Bolsonaro al cronista riferendosi al suo secondo nome, Messias appunto, che tradotto significa Messia.
Il presidente brasiliano è da settimane al centro delle polemiche per le sue posizioni sul lockdown, che ritiene eccessivo sotto l’aspetto di alcune misure. Bolsonaro ha sempre ribadito di auspicare un ritorno alla normalità al più presto.

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Il nuovo ministro della Sanità, Nelson Teich, ha proposto di allentare le misure, mentre il suo predecessore e fautore di una rigida applicazione del lockdown, Luiz Henrique Mandetta, è stato rimosso.
Nel paese record di morti in un giorno
Il Brasile ha registrato +474 morti per Covid-19 in 24 ore, un nuovo record giornaliero per il Paese di Bolsonaro. In totale, in tutto il Brasile, si sono registrati ufficialmente 5.017 decessi. I nuovi casi di Covid-19 nelle ultime 24 ore sono stati ben 5.385.

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