Nuovo focolaio in Corea del Sud, chiusi di nuovo bar e locali

Moon Jae-in: "I focolai possono presentarsi anche in fase di stabilizzazione, l'emergenza sarà finita quando sarà davvero finita"

Moon Jae-in
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10 Maggio 2020 - 15.42


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Un nuovo focolaio di Coronavirus a Seul ha spinto la Corea del Sud a chiudere di nuovo locali e bar. Moon Jae-in, presidente sucoreano, ha dichiarato che quanto avvenuto “fa capire che questo genere di situazione si può presentare in qualsiasi momento, anche in una fase di stabilizzazione. L’emergenza non sarà finita finché non sarà davvero finita”. 
A fine febbraio, la Corea del Sud era il paese più colpito dal coronavirus insieme alla Cina, ma la sua risposta al virus è stata elogiata in tutto il mondo per la sua efficacia: la strategia ‘traccia, testa e cura’ ha portato il Paese ad una parziale normalità, sulla quale ora è arrivata questa doccia fredda. Oltre 50 casi di contagio sono stati legati ad un solo uomo di 29 anni che ha frequentato cinque club e bar del quartiere di Itaewon la scorsa settimana. “La negligenza può portare ad un’esplosione di infezioni”, ha detto il sindaco di Seul Park Won-soon.

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