In Italia alcuni fanno i fenomeni e a destra sbraitano contro chi ci impedisce di amare e di vivere e contro chi ancora parla di distanziamento sociale.
Altrove va diversamente: il cancelliere austriaco Sebastian Kurz ha reintrodotto l’obbligo dell’uso della mascherina nei supermercati, banche e uffici postali, in seguito ad un aumento dei casi di positività al coronavirus nel Paese.
“Ci sono situazioni nella vita quotidiana in cui è impossibile scegliere di non andare in determinati luoghi” ha spiegato Kurz in conferenza stampa, precisando che verranno intensificati anche i controlli alla frontiera con i Paesi balcanici.
Non pochi nuovi contagi infatti sono stati tracciati da viaggiatori in transito o rientrati dai paesi dell’est, mentre altri focolai sono risultati legati alle chiese, dove sono in programma nuove restrizioni.
In Austria vige ancora l’obbligo della mascherina sui mezzi pubblici, ospedali e farmacie; il bilancio attuale dell’epidemia è di oltre 19.800 casi con 710 decessi, con una media giornaliera di nuovi contagi che nel mese di luglio ha raggiunto le cento unità.
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