Lockdown? Non si escludono anche se a livello locale. L’Austria ha lanciato oggi un sistema di allerta a quattro livelli che valuta il rischio di Covid-19 in ogni regione, consentendo alle autorità di adottare misure ad hoc durante il prossimo inverno se dovesse verificarsi un aumento dei contagi.
La mappa, che sarà aggiornata settimanalmente, attualmente classifica la maggior parte dell’Austria come una zona verde a basso rischio. Vienna, Graz e Linz, così come il distretto occidentale di Kufstein sono stati classificati con il giallo, a medio-rischio.
Il governo ha annunciato che le mascherine diventeranno obbligatorie nei bar, ristoranti e negozi di queste quattro regioni, e sono previste restrizioni anche per gli eventi pubblici. Attualmente, le mascherine in Austria devono essere indossate solo nei negozi di alimentari, negli uffici postali e nelle banche.
Nessuna regione è stata contrassegnata come arancione o rossa, ovvero come aree a rischio o ad alto rischio. I due livelli più elevati innescherebbero misure sanitarie più severe, come la chiusura delle scuole, delle imprese turistiche e nel divieto di eventi pubblici a livello rosso.
Anche se la maggior parte dell’Austria sembrerebbe sicura, il ministro della Salute Rudolf Anschober ha messo in guardia contro il compiacimento. ”Il verde non è un pass gratuito. Il livello verde di sicurezza non vuol dire che stia andando tutto bene e che non vi sia alcun rischio”, ha detto, esortando tutti i cittadini ad attenersi alle linee guida per l’igiene e le distanze.
Nell’ultima settimana, il numero giornaliero di nuovi casi in Austria è stato compreso tra 200 e 400.
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