Trump non ha fatto neanche in tempo a tornare alla Casa Bianca che ha immediatamente cominciato a twittare e postare su Facebook le solite menzogne di propaganda. L’ultima è che il Covid-19 è meno letale dell’influenza: “Molte persone ogni anno, a volte oltre 100.000, e nonostante il vaccino, muoiono di influenza”, ha scritto nel post il presidente. “Chiuderemo il nostro Paese? No, abbiamo imparato a conviverci, proprio come stiamo imparando a convivere con il Covid”.
Ma il post ha avuto vita breve: Facebook, come ha comunicato il portavoce Andy Stone, ha rimosso il post mentre Twitter ha avvisato che il tweet viola le regole sulla diffusione della disinformazione del coronavirus. Il post è ancora visualizzabile, ma non è possibile interagire. Più di 209.000 americani sono morti di COVID-19 quest’anno, più che nelle ultime cinque stagioni influenzali messe insieme. Il totale annuale dei decessi per influenza è stato compreso tra 12.000 e 61.000 dal 2010, secondo le stime del Centers for Disease Control and Prevention.
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