Arrestato in Francia un italiano sospettato di 160 stupri
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Arrestato in Francia un italiano sospettato di 160 stupri

L'uomo, 52 anni, è stato arrestato nel Sud di Strasburgo, vicino al confine con la Germania. I crimini di cui è sospettato sarebbero stati commessi nell'arco di 14 anni, a partire dal 2000

Immagine di repertorio
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23 Ottobre 2020 - 19.20


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Un italiano è stato arrestato in Francia, su mandato europeo diramato dalla Germania, dove è sospettato di 160 casi di stupro o aggressione sessuale sui figli minorenni delle sue partner. Lo ha annunciato la polizia.

L’uomo, 52 anni, è stato arrestato il 16 ottobre a Rumersheim-Le-Haut, nel sud dell’Alsazia, in seguito a un mandato d’arresto internazionale emesso dalla Germania dove è sospettato di avere commesso i gravissimi reati dei quali è accusato.

La notizia è stata diffusa solo oggi dalla polizia. I crimini di cui Cosimo Chionna, questo il nome dell’uomo, è sospettato sarebbero stati commessi nell’arco di 14 anni, a partire dal 2000.

In Germania sono state aperte 122 indagini contro il cinquantaduenne, riguardanti 160 episodi di violenze e aggressioni sessuali contro minori, secondo quanto riferito dalla Brigata francese preposta alla ricerca dei latitanti.

Chionna aveva recentemente lasciato la Germania per stabilirsi in Alsazia. Il 7 ottobre, la Brigata è stata avvisata dagli omologhi tedeschi della presenza dell’accusato in Francia. Il 10, l’inchiesta è stata affidata alla polizia giudiziaria di Strasburgo; il 16 Chionna è stato arrestato e rinchiuso nel carcere di Colmar, in attesa di consegnarlo alle autorità tedesche.

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Secondo quanto riferito dalla polizia, l’uomo avrebbe abusato della figlia per 10 anni a partire dal 2000, ma in parallelo avrebbe fatto lo stesso con le figlie minorenni di un’altra compagna. “Agiva nei suoi diversi circoli familiari”, hanno commentato gli investigatori. 

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