La Francia esce dal lockdown, ma rimane il coprifuoco alle 20

Ristoranti, bar, cinema e teatri rimangono chiusi fino al 20 gennaio, ma anche questa data è in forse: dipenderà da come verrà trascorso il Natale

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15 Dicembre 2020 - 17.38


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La Francia è fuori dal lockdown ed entra in una fase di parziale riapertura che prevede, fino al 20 gennaio, che ristoranti, bar e luoghi di cultura restino ancora chiusi. Nella logica di questa riapertura non totale – visto che l’obiettivo di un massimo di 5.000 contagi quotidiani non è stato raggiunto (sono attualmente attorno a una media di 11.000) – le autorità hanno dichiarato un “coprifuoco” come quello che ha preceduto il lockdown, ma a partire dalle 20.
Il governo ha confermato oggi di non poter “garantire” che bar, ristoranti, cinema, teatri riapriranno – come ipotizzato finora – il 20 gennaio: “Dipenderà dal modo in cui avremo trascorso il periodo delle feste”, ha detto stamattina ai microfoni di Europe 1 il premier Jean Castex. Nella logica di evitare una terza ondata del Covid-19 a gennaio, il Consiglio scientifico francese raccomanda “l’auto isolamento” alcuni giorni prima di andare dai parenti per le feste di Natale. In particolare, il primo ministro Jean Castex, seguendo le indicazioni del comitato che affianca il governo, ha consigliato alle famiglie che possono farlo di non mandare a scuola i bambini giovedì e venerdì, i due ultimi giorni prima delle vacanze.

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