Una accusa durissima, che dimostra come le ‘classifiche’ che vedono l’Italia ai posti più alti dipendano anche dalla completezza con la quale da Roma sono stati i dati rispetto ad altre nazioni (India, Brasile ma non solo) nelle quali i dati ufficiali sono largamente incompleti.
”Non ci sono dubbi” che gli Stati Uniti abbiano ”sottostimato e continuino a sottostimare” il numero di morti causato dalla pandemia di Covid-19.
Lo ha affermato Anthony Fauci, membro della task force anti-covid della Casa Bianca e primo consigliere medico del presidente Joe Biden, durante un’intervista al programma ‘Meet the Press’ della Nbc.
A Fauci è stato chiesto un chiarimento su uno studio pubblicato dall’Università di Washington, secondo cui le morti negli Usa causate dal covid potrebbero essere addirittura 900mila, una cifra decisamente più alta rispetto ai circa 581 mila decessi confermati.
“Il modello indica una quantità significativa, 900.000. È un po’ più di quanto avrei pensato rispetto alla sottostima, ma, sai, a volte i modelli sono in linea, a volte sono un po’ fuori – ha aggiunto Fauci – Ma penso non ci siano dubbi sul fatto che abbiamo sottovalutato e stiamo continuando a farlo. Quello che ci dice lo studio è qualcosa che già sapevamo. Sai, stiamo vivendo una pandemia storica, del genere di cui non abbiamo visto in oltre cento anni”.
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