La variante delta sferza la Tunisia: lockdown a Sfax

Nel paese la situazione sanitaria è problematica: sono una decina i governatorati interessati da misure rigide restrittive, anche se in generale poco rispettate dai cittadini

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3 Luglio 2021 - 11.37


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Le autorità tunisine imporranno lockdown locali in molte delegazioni del governatorato di Sfax in seguito alla scoperta di alcuni casi della variante Delta del coronavirus e della forte pressione sulle strutture ospedaliere: a partire da domani e fino al 17 luglio, saranno in lockdown Sfax, Sfax Ovest, Sfax Sud, Sakiet Ezzit, e Thyna, con coprifuoco dalle 20:00 alle 5:00.
Sono una decina ormai i governatorati interessati da misure rigide restrittive, anche se in generale poco rispettate dai cittadini. Secondo i dati del ministero della Salute relativi al primo luglio, sono stati 114 i decessi e 5.882 i nuovi casi di coronavirus confermati su 18.529 test, con un tasso di positivita’ del 31,47%.
Nonostante le misure restrittive in gran parte dei governatorati del Paese, la pressione sulle strutture ospedaliere resta elevatissima.
La Tunisia ha registrato dall’inizio della pandemia 432.761 casi di contagio e 15.179 decessi provocati dal Covid.
La campagna di vaccinazione nazionale, cominciata il 13 marzo scorso, procede intanto a rilento: finora hanno ricevuto una dose 1.881.165 persone e poco piu’ di mezzo milione anche la seconda, su circa 12 milioni di abitanti.
Inoltre, un black out elettrico e il guasto di un generatore di emergenza, hanno costretto i sanitari a distruggere 1.634 dosi di vaccino a Tozeur, ha detto Fouad Barrani, responsabile dell’informazione e dei programmi del servizio sanitario presso la direzione sanitaria regionale della città.

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