Il sindaco di Mariupol Vadym Boichenko, ha preso atto della tregua di cinque ore concessa da Putin per formare un corridoio umanitario ed evacuare la cittadinanza.
“Non abbiamo altra scelta che andare via” – ha sottolineato Boichenko, che poi si è rivolto direttamente ai suoi cittadini.
“Cari residenti di Mariupol da oggi inizia l’evacuazione della popolazione civile. Non è stata una decisione facile, ma come ho sempre detto Mariupol non sono le case e le strade, sono gli abitanti, voi e io. Il nostro dovere principale è sempre stato e resta proteggere le persone”.
“Nelle condizioni in cui la nostra città è costantemente sotto il fuoco spietato degli occupanti, non c’è altra soluzione che permettere ai residenti, a voi e a me, di lasciare Mariupol in sicurezza”