Il ministero della Giustizia russo ha incluso nella lista dei cosiddetti “agenti stranieri” anche Boris Grebenshchikov, una celebre star del rock russo degli ultimi 40 anni, come riportato dall’agenzia di stampa Ria Novosti.
Inoltre, alla lista è stato aggiunto anche il giornalista indipendente Andrey Karaulov, insieme ad altri nomi.
Boris Grebenshchikov, conosciuto anche come BG, è un’icona del rock russo e viene considerato il fondatore del movimento. Sin dal 1972, come frontman della band Aquarium, ha raggiunto fama internazionale negli anni ’80 come uno dei principali rappresentanti della Red Wave, l’ondata rock sovietica, insieme a gruppi come Kino e Strange Games.
Oltre ad essere un cantautore di successo, Grebenshchikov è noto per la sua profonda inclinazione verso il misticismo e il suo interesse per il buddismo e l’induismo, di cui ha approfondito lo studio.
Lo scorso anno, BG ha espresso la sua opposizione all’invasione russa dell’Ucraina in un’intervista alla BBC. Attualmente, vive in esilio autoimposto a Londra.