Una raccolta fondi “ingiuriosa” organizzata per la famiglia dell’ufficiale di polizia che ha sparato al diciassettenne Nahel Merzouk ha raccolto più di 1 milione di euro.
Organizzato da Jean Messiha, ex consigliere del politico francese di estrema destra Marine Le Pen, l’appello ha raccolto molto di più della pagina di donazione creata per la famiglia della vittima adolescente. La pagina delle donazioni per la famiglia di Nahel ha raccolto meno di un quarto dell’importo a poco più di € 200.000.
Il GoFundMe per la famiglia dell’ufficiale afferma che il 38enne, accusato di omicidio e in custodia cautelare, “sta oggi pagando il prezzo più alto” per “aver svolto il suo lavoro”.
L’avvocata penalista Carole-Olivia Monteno ha detto a BFM TV: “È un insulto alla famiglia di Nahel, aumenta solo l’odio dove ce n’è già troppo, è del tutto inappropriato e politicamente non fa nulla”.
La provocazione della destra arriva mentre i disordini in tutta la Francia scatenati dalla sparatoria della polizia di un diciassettenne sembravano rallentare dall’oggi al domani dopo sei notti consecutive di violenza. Ci sono stati 157 arresti durante la notte, in calo rispetto a un picco di 3.880 arresti durante la notte infuocata del 30 giugno.
