Un evento meteorologico dalle conseguenze potenzialmente molto pericolose: intorno alle 3.30 della scorsa notte si sono verificate esplosioni al confine tra Ucraina e Bielorussia, nel lato di Minsk, che sarebbero state causate da un fulmine che ha colpito le mine posizionate tra i due Paesi.
A riportare la notizia è stato per primo il media bielorusso Gayun su Telegram, parlando di diverse mine anticarro TM-62M che sarebbero esplose su un ponte ferroviario a 800 metri dalla stazione di Slovechno (distretto di Yelsky, regione di Gomel). La detonazione delle mine ha distrutto il binario ferroviario e danneggiato il supporto di un ponte.
Dal lato ucraino l’informazione è stata confermata dal portavoce delle guardie di frontiera della Bielorussia, Andriy Demchenko, che a Radio Liberty ha dichiarato che le mine sono esplose «in una direzione vicino alla linea di confine» a causa di un fulmine, sottolineando che «secondo le informazioni in mio possesso, nessuno è rimasto ferito».