“Siamo solidali con coloro che in Israele e in Palestina lavorano per promuovere la pace e affermiamo che la violenza non può essere un modo per difendere una causa. Chiediamo all’intera comunità internazionale di mobilitarsi e sostenere il diritto internazionale, in particolare le risoluzioni delle Nazioni Unite, con l’obiettivo di aprire negoziati seri per creare una pace duratura, nella verità e nella giustizia”.
E’ l’appello del Comitato congiunto CCEE-CEC, la delegazione della Conferenza Europea delle Chiese con il suo Presidente Nikitas, Arcivescovo di Thyateira e del Regno Unito, e del Consiglio delle Conferenze Episcopali d’Europa con il Presidente mons. Gintaras Grušas, Arcivescovo di Vilnius, nel corso dell’incontro a Belgrado sulla situazione in Medio Oriente.
“Invitiamo i fedeli delle nostre Chiese a pregare per tutti coloro che soffrono e invochiamo per tutti la misericordia di Dio, ricordando che siamo tutti membra dell’unica famiglia umana. Preghiamo e speriamo anche che coloro che detengono autorità sulle nazioni si impegnino in un dialogo autentico che sostenga la dignità umana di tutti e renda possibile una coesistenza pacifica dei due popoli in due Stati”, si sottolinea nella dichiarazione congiunta.