No ad alcri crimini. «Non saremo parte di nessun piano per spostare in modo forzato le persone. Non forniremo tende altrove in modo che le forze israeliane possano poi spostarci le persone con la forza».
Lo ha detto all’agenzia Dpa il portavoce dell’Ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli Affari umanitari (Ocha), Jens Laerke.
Secondo notizie della stampa americana che cita funzionari egiziani, Israele ha proposto l’allestimento di tendopoli per il trasferimento della popolazione più a nord di Rafah.
«Non abbiamo avuto alcuna comunicazione ufficiale da parte del governo israeliano», ha puntualizzato Laerke nel mezzo dei timori che Israele vada avanti nel progetto di offensiva in questa città del sud della Striscia di Gaza dove hanno trovato rifugio molti palestinesi costretti ad abbandonare altre aree dell’enclave palestinese.