Migranti: il parlamento britannico approva il "piano Ruanda" per la deportazione dei richiedenti asilo
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Migranti: il parlamento britannico approva il "piano Ruanda" per la deportazione dei richiedenti asilo

Il dibattuto piano del governo britannico di trasferire i richiedenti asilo arrivati illegalmente nel Regno Unito in Ruanda ha ottenuto l'approvazione parlamentare

Migranti: il parlamento britannico approva il "piano Ruanda" per la deportazione dei richiedenti asilo
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23 Aprile 2024 - 11.51


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Il dibattuto piano del governo britannico di trasferire i richiedenti asilo arrivati illegalmente nel Regno Unito in Ruanda ha ottenuto l’approvazione parlamentare, dopo un intenso dibattito tra le Camere dei Lord e dei Comuni che si è protratto fino a notte fonda.

I membri non eletti della Camera alta, incaricati dell’analisi delle proposte legislative, hanno continuamente rimandato il piano emendato ai parlamentari della Camera bassa, ma alla fine hanno accettato di non apportare ulteriori modifiche, garantendo così che il disegno di legge diventi ora legge. Tuttavia, le Nazioni Unite mettono in guardia: “Questo potrebbe costituire un pericoloso precedente”.

Per ottenere il via libera, il governo britannico ha dovuto affrontare una dura battaglia parlamentare. La Camera dei lord ha criticato il disegno di legge ritenendolo inadeguato, chiedendo in particolare che il Ruanda non potesse essere considerato sicuro finché un organismo di controllo indipendente non lo avesse affermato. I parlamentari alla Camera dei comuni, dove i conservatori hanno la maggioranza, hanno votato contro ogni emendamento e hanno chiesto ai lord di ripensarci in un processo noto come “ping pong parlamentare”.

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La Camera alta non eletta, dove non esiste la maggioranza assoluta per nessun partito, ha puntato i piedi. Ma poco prima di mezzanotte alla fine ha ceduto alla volontà dei parlamentari eletti e ha accettato di non apportare ulteriori emendamenti, ponendo fine allo stallo e garantendo che il disegno di legge riceverà ora il consenso reale per diventare legge.

L’Onu: “Il piano Ruanda sarebbe un pericoloso precedente”

 “Subito dopo l’ok parlamentare, Le Nazioni Unite hanno invitato la Gran Bretagna a  riconsiderare i piani di espulsione in Ruanda dei richiedenti asilo, avvertendo che il progetto minaccia lo stato di diritto e costituisce “un pericoloso precedente a livello globale“. L’Alto Commissario per i Diritti Umani, Volker Türk, e il suo omologo responsabile per i rifugiati, Filippo Grandi, hanno invitato il governo di Sunak “a prendere invece misure pratiche per combattere i flussi irregolari di rifugiati e migranti, sulla base della cooperazione internazionale e del rispetto del diritto internazionale dei diritti umani”.

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