Quattro studenti ed ex studenti dell’Università del Texas ad Austin hanno intentato una causa contro l’ateneo e il governatore del Texas, Greg Abbott, sostenendo di essere stati arrestati illegalmente e sottoposti a misure disciplinari ritorsive per aver manifestato contro l’offensiva israeliana su Gaza.
La denuncia si inserisce in una serie di azioni legali intentate negli Stati Uniti contro università, forze dell’ordine e leader politici statali per la gestione repressiva delle proteste studentesche a favore della Palestina esplose nella primavera del 2024.
Il ricorso è stato depositato presso la Corte Distrettuale degli Stati Uniti a San Antonio dall’American-Arab Anti-Discrimination Committee (ADC), per conto degli studenti. L’azione legale accusa il presidente dell’Università di Austin, Jay Hartzell, il governatore Abbott e le forze dell’ordine di aver deliberatamente represso la libertà di espressione filopalestinese durante la manifestazione del 24 aprile 2024 nel campus.
Secondo la denuncia, Abbott, con il consenso di Hartzell, avrebbe ordinato l’intervento della polizia statale in assetto antisommossa per procedere a una serie di arresti di massa, violando così i diritti garantiti dal Primo Emendamento alla libertà di assemblea e di espressione dei manifestanti.