In una intervista a Meet the Press della NBC, il presidente Donald Trump ha dichiarato di non avere intenzione di candidarsi per un terzo mandato, affermando: “Sarò un presidente di otto anni, un presidente per due mandati. Ho sempre pensato che fosse molto importante” . Tuttavia, ha anche riconosciuto il sostegno popolare per un’eventuale terza candidatura, definendolo “un grande complimento”, pur ribadendo il suo rispetto per i limiti costituzionali.
Durante l’intervista, Trump ha elogiato figure emergenti del Partito Repubblicano, come il vicepresidente JD Vance e il segretario di Stato Marco Rubio, suggerendo che potrebbero portare avanti l’agenda “Make America Great Again” dopo la fine del suo secondo mandato .
Tuttavia, le sue dichiarazioni riguardo alla Costituzione hanno suscitato preoccupazioni. Quando la giornalista Kristen Welker gli ha chiesto se riteneva di dover rispettare la Costituzione degli Stati Uniti, Trump ha risposto: “Non lo so” . Ha inoltre espresso incertezza sul fatto che gli immigrati, cittadini e non, abbiano diritto al giusto processo, affermando che lascia tali questioni ai suoi avvocati e alle decisioni della Corte Suprema .
Queste affermazioni sono particolarmente gravi considerando che il presidente, al momento dell’insediamento, giura di “preservare, proteggere e difendere la Costituzione degli Stati Uniti”. Mettere in discussione l’obbligo di rispettare la legge fondamentale del paese solleva interrogativi sulla sua comprensione e adesione ai principi costituzionali.
Inoltre, Trump ha confermato che non rimuoverà Jerome Powell dalla carica di presidente della Federal Reserve prima della scadenza del suo mandato nel 2026, nonostante le critiche rivoltegli per la gestione dei tassi d’interesse
Infine, ha minimizzato la possibilità di un’annessione del Canada come “51° stato”, definendo l’uso della forza militare “altamente improbabile”, ma ha ribadito la sua posizione critica nei confronti delle relazioni economiche con il paese vicino .
Le dichiarazioni di Trump sull’incertezza nel rispettare la Costituzione e sul diritto al giusto processo hanno suscitato reazioni preoccupate da parte di esperti e osservatori politici, che vedono in queste affermazioni una potenziale minaccia ai principi fondamentali della democrazia americana.
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