Un’intera famiglia palestinese è stata uccisa questa mattina in un attacco aereo israeliano che ha colpito una tenda di sfollati nell’area di Shati, vicino a Gaza City. Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa palestinese Wafa, le vittime sono un uomo, sua moglie e i loro tre figli. L’attacco ha colpito uno dei tanti rifugi improvvisati dove si erano accampate famiglie fuggite da altre zone devastate dai bombardamenti.
Nelle ultime 24 ore, secondo il ministero della Sanità di Gaza, sono stati portati negli ospedali della Striscia i corpi di almeno 60 persone e 284 feriti. Questi numeri non includono però i centri sanitari del nord di Gaza, dove l’accesso è gravemente compromesso e molte aree restano irraggiungibili per i soccorritori.
Il bilancio complessivo della guerra, secondo le autorità sanitarie locali, ha così raggiunto i 54.381 morti e 124.054 feriti. Il numero reale delle vittime potrebbe però essere ancora più alto, dal momento che decine di persone risultano disperse sotto le macerie e in zone dove le ambulanze e i soccorritori non possono intervenire.
