L’Ufficio delle Nazioni Unite per i diritti umani ha dichiarato martedì che l’impedimento all’accesso a cibo e aiuti per i civili nella Striscia di Gaza potrebbe costituire un crimine di guerra, definendo “inconcepibili” gli attacchi contro persone che cercano di procurarsi generi alimentari.
«Per il terzo giorno consecutivo, persone sono state uccise nei pressi di un sito di distribuzione degli aiuti gestito dalla ‘Gaza Humanitarian Foundation’. Questa mattina abbiamo ricevuto informazioni secondo cui decine di altre persone sono state uccise e ferite», ha dichiarato alla stampa di Ginevra il portavoce dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, Jeremy Laurence, secondo quanto riportato da Reuters.