Coloni israeliani illegali hanno compiuto una serie di attacchi contro palestinesi nei villaggi di Sinjil e al-Mughayyir, a nord-est di Ramallah, nella Cisgiordania occupata.
A Sinjil, i coloni hanno preso di mira aree agricole nelle zone di al-Ma’shariya e Batn al-Halawa, dove hanno anche portato a pascolare il proprio bestiame sui raccolti locali, distruggendoli, e impedendo ai contadini palestinesi l’accesso alle loro terre.
Secondo testimoni oculari, gli attacchi sono proseguiti per il secondo giorno consecutivo anche su Jabal Tal al-Batin, una collina a sud considerata un sito archeologico. Qui i coloni hanno piantato una tenda e aggredito i residenti che cercavano di avvicinarsi, secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa Wafa, citando testimoni e funzionari locali.
Iman Fuqha, funzionaria del comune di Sinjil, ha dichiarato che quasi metà del territorio del villaggio è stato trasformato in zona militare o destinata agli insediamenti, circondata da recinzioni di filo spinato. Ha inoltre riferito che i coloni hanno causato ingenti danni economici agli agricoltori locali, appropriandosi anche dei raccolti di grano.
Nel frattempo, ad al-Mughayyir, altri coloni hanno eretto una tenda a est del villaggio, nei pressi delle abitazioni palestinesi, e aggredito chiunque tentasse di accedere ai propri terreni.