Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha rinnovato l’appello per un accordo di cessate il fuoco tra Hamas e Israele.
In un post pubblicato domenica mattina su Truth Social, ha scritto:
“RAGGIUNGETE L’ACCORDO A GAZA. RIPORTATE A CASA GLI OSTAGGI!!!”
Già venerdì Trump aveva affermato di ritenere possibile il raggiungimento di un cessate il fuoco entro una settimana, nonostante i pesanti bombardamenti della Striscia da parte dell’esercito israeliano e i continui attacchi mortali contro i civili palestinesi.
Attualmente, circa 50 ostaggi rimangono a Gaza, ma si stima che meno della metà sia ancora in vita. Gli ostaggi facevano parte dei 251 sequestrati durante l’attacco guidato da Hamas il 7 ottobre 2023 nel sud di Israele, che causò circa 1.200 vittime.
I negoziati indiretti tra le parti si sono arenati da quando Israele ha interrotto la precedente tregua, in vigore da gennaio, con un’operazione militare lanciata a marzo.
Un funzionario di Hamas ha dichiarato a Reuters che il gruppo ha informato i mediatori della propria disponibilità a riprendere i colloqui per il cessate il fuoco, ribadendo però che qualsiasi accordo dovrà prevedere la fine della guerra e il ritiro delle forze israeliane dal territorio costiero.
Nel frattempo, mentre continuano gli sforzi per raggiungere una tregua, l’esercito israeliano ha emesso un ordine di evacuazione per la parte settentrionale della Striscia di Gaza, avvertendo la popolazione di Gaza City e delle aree vicine dell’imminente avvio di attacchi.
“L’esercito della difesa sta operando con estrema forza in queste zone. Le operazioni militari si intensificheranno, si espanderanno verso ovest fino al centro città, con l’obiettivo di distruggere le capacità delle organizzazioni terroristiche,” ha scritto il portavoce militare Avichay Adraee su X.
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