Yair Lapid ha lanciato un appello per porre fine ai più di venti mesi di guerra nella Striscia di Gaza, mentre il primo ministro Benjamin Netanyahu è sempre più sotto pressione per fermare le operazioni militari.
«Non esiste più alcun beneficio per lo Stato di Israele nel continuare la guerra a Gaza. Ci sono solo danni: dal punto di vista della sicurezza, politico ed economico», ha dichiarato Lapid durante una riunione con i deputati del suo gruppo parlamentare.
Secondo Lapid, anche la posizione dell’esercito sarebbe in linea con quella del suo partito.
«Il Capo di Stato Maggiore Eyal Zamir si è presentato ieri davanti al gabinetto e ha affermato che spetta al livello politico decidere il prossimo obiettivo», ha riferito. «Il significato di questa frase è che l’esercito non ha più obiettivi da perseguire a Gaza».