Elon Musk ha ufficializzato la nascita di un nuovo soggetto politico statunitense: l’American Party. L’annuncio è arrivato n attraverso un post su X (ex Twitter), la piattaforma che lo stesso Musk controlla.
«Oggi è stato fondato l’American Party», ha scritto il miliardario, siglando con una frase che suona come una dichiarazione di guerra all’attuale sistema politico bipartitico degli Stati Uniti. L’iniziativa rappresenta un’escalation nella sua crescente contrapposizione con Donald Trump, dopo che Musk aveva già minacciato di lanciare un terzo polo qualora fosse passata la legge di bilancio sostenuta dal presidente repubblicano.
Nelle scorse ore, Musk aveva sottoposto la questione a un sondaggio tra i suoi follower su X, chiedendo se fosse il momento di “rompere con il sistema dei due partiti (o partito unico)”. Il risultato è stato netto: oltre il 65% dei votanti ha risposto “sì”.
Il nuovo partito – secondo quanto Musk aveva già accennato – potrebbe concentrarsi inizialmente su un numero ristretto ma strategico di seggi alla Camera e al Senato, sufficiente per diventare decisivo nei voti su leggi controverse, date le esigue maggioranze in Congresso.
Il contesto è quello di un durissimo scontro tra Musk e Trump. Il CEO di Tesla e SpaceX si è detto indignato per l’approvazione del recente pacchetto di spesa, che aumenta il debito federale di 3.300 miliardi di dollari. Nonostante avesse appoggiato la rielezione di Trump nel 2024 con una donazione da 277 milioni di dollari, Musk ha rotto con l’ex alleato dopo aver diretto – su incarico dello stesso Trump – il “Dipartimento per l’Efficienza del Governo” (Doge), poi abbandonato tra le polemiche a fine maggio.
La reazione di Trump non si è fatta attendere. In un post su Truth Social, il presidente ha minacciato Musk di revocare i contratti governativi alle sue aziende e addirittura di espellerlo dagli Stati Uniti, nonostante Musk sia cittadino americano naturalizzato dal 2002. «Senza sussidi, Elon dovrebbe probabilmente tornarsene in Sudafrica», ha scritto Trump. E ai giornalisti ha dichiarato: «Doge potrebbe dover tornare indietro e mangiarselo. Non sarebbe terribile?».
Con la nascita dell’American Party, lo scontro tra Musk e l’establishment repubblicano entra in una nuova fase. Il partito non ha ancora una struttura pubblica né candidati dichiarati, ma il solo annuncio rischia di agitare ulteriormente le acque di una scena politica già polarizzata.