Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, è sempre più frustrato nei confronti del presidente russo Vladimir Putin per il protrarsi della guerra, ha riferito il segretario di Stato americano Marco Rubio al suo omologo russo.
Rubio ha incontrato il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, a margine del vertice dei ministri degli Esteri dell’ASEAN in Malesia, per una “conversazione franca” durante la quale hanno discusso una possibile intesa di pace con l’Ucraina.
Il segretario di Stato ha espresso a Lavrov il disappunto di Trump, sottolineando che il presidente ha dichiarato pubblicamente che “non c’è stata maggiore flessibilità da parte russa per arrivare a una fine di questo conflitto”.
Il secondo incontro diretto tra i due rappresentanti si è svolto in un momento di intensificazione degli attacchi russi contro l’Ucraina, dopo una notte di pesanti bombardamenti aerei su tutto il paese dilaniato dalla guerra.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato ai leader mondiali, durante la conferenza per la ricostruzione dell’Ucraina: “Gli ucraini affrontano ora attacchi con centinaia di questi droni ogni singola notte, ed è puro terrorismo”, facendo riferimento all’attacco aereo da record lanciato mercoledì dalla Russia, con oltre 700 droni e missili.
Secondo quanto riportato in un nuovo libro, 2024: How Trump Retook the White House and the Democrats Lost America, Trump avrebbe minacciato di “bombardare a tappeto Mosca” se il presidente russo Putin avesse attaccato l’Ucraina.
