La sezione per la lotta al cybercrimine della Procura di Parigi ha avviato un’indagine nei confronti di X, il noto social network (ex Twitter) di proprietà di Elon Musk. L’accusa sostiene che la piattaforma avrebbe manipolato il proprio algoritmo con finalità di “ingerenza straniera”.
Dopo due segnalazioni pervenute a gennaio, nelle quali si denunciava un “presunto utilizzo dell’algoritmo di X ai fini di ingerenza straniera”, la gendarmeria nazionale è stata incaricata di condurre accertamenti su X, considerata come persona giuridica, e anche su alcune “persone fisiche” che ne detengono la gestione, pur senza menzionare direttamente Elon Musk.
L’indagine è stata formalmente avviata il 9 luglio, ma è stata resa pubblica solo oggi. “Sulla base di verifiche, contributi di ricercatori francesi e prove fornite da diverse istituzioni pubbliche – spiega un comunicato della Procura parigina – il 9 luglio 2025 la procura di Parigi ha avviato un’indagine alla direzione generale della gendarmeria nazionale contro la piattaforma X (ex Twitter), una persona giuridica e alcune persone fisiche”.